CiproCipro
Forgot password?

Capodanno a Cipro

Perchè festeggiare questo Capodanno a Cipro? Ecco almeno 3 motivi:

  1. temperature medie dai 12 ai 30 gradi
  2. feste ed eventi
  3. leccornie natalizie della cucina tipica cipriota.

Insomma, un fine dell’anno del tutto diverso dal solito e senza necessariamente spendere una fortuna!

Ci si rilassa con le feste e si gode un clima mite lontani dall’inverno italiano: sarete a migliaia di chilometri di distanza ma anche qui ritroverete quelle tradizioni fatte di riti, pranzi, piatti tipici e alberi di Natale.

Dal 25 dicembre al 6 gennaio a Cipro si sussegue infatti un periodo festivo nel quale potrete ritrovare elementi di tradizioni cristiane, pagane e frutto di tutte quelle civiltà che dalla Mesopotamia ad oggi hanno attraversato il paese.

Se arriverete prima di Capodanno vedrete attaccate alle travi delle case o di fronte alle icone sacre, le cosiddette Yennopittes, “pizze della nascita”.

Possono essere delle forme più svariate: esseri umani, animali o ancora strumenti agricoli. Sono portafortuna che il più delle volte vengono tenuti fino al Natale successivo.

Durante il periodo natalizio e anche il 31 dicembre nelle principali piazze si tengono concerti di fine anno con musica, balli e fuochi di artificio.

Per esempio, per l’arrivo del 2020, nella piazza centrale di Agia Napa si esibiranno molti molti gruppi musicali e tutti i visitatori potranno gustare vino, il tradizionale dolce di capodanno e la tipica zuppa cipriota.

A Larnaca troverete un vero e proprio villaggio di Natale, un festival ricco di eventi per tutto il mese così pure a Lefkosia nella città di Strovolos o a Lemesos con Alice nel Paese delle meraviglie di Natale e questo solo per citare solo alcuni degli eventi di fine anno.

Tradizioni di Capodanno sull’isola

Il patrono del Capodanno a Cipro è San Basilio ed è proprio la Vasilopitta, torta di San Basilio appunto, a non mancare mai sulle tavole delle famiglie cipriote.

Si tratta di un pane dolce all’interno del quale viene inserita una monetina: chi poi, mangiandone una fetta, riesce a trovarla, sarà baciato dalla fortuna per tutto il nuovo anno.

Il compito di tagliarla spetta al padre che poi la distribuisce a partire dal membro più giovane della famiglia per lasciarne altre anche per gli assenti e per la Casa, per Cristo, per San Basilio e infine una per i poveri.
La tradizione deriverebbe da un episodio avvenuto durante l’attacco a Cesarea degli abitanti della Cappadocia.

Conclusa la messa, i ciprioti usano rompere un piatto o un bicchiere davanti la porta di casa prima di rientrare in modo da scacciare gli spiriti maligni: altrimenti è tradizione spargere bulbi d’asfodelo all’ingresso.

Se avrete la fortuna di festeggiare il primo dell’anno in casa di qualche abitante dell’isola, parteciperete alla divinazione del futuro davanti al caminetto acceso. Per questo rito vengono usati rami d’ulivo gettati nel fuoco: se il legno inizia a crepitare allora è buon segno!

 

SPECIALE “CIPRO” con le OFFERTE IMPERDIBILI di Evolution Travel

Non farti sfuggire queste occasioni e CLICCA SULLE OFFERTE per vedere tutti i dettagli:

programma, commenti, foto, attività e servizi inclusi nei pacchetti!